Facciamo un giro nella Volkswagen Academy di Emden, in Germania, dove l’istruzione automobilistica viene aggiornata con la tecnologia.

Nell’industria automobilistica, le apposite accademie servono come terreno di formazione essenziale in cui le aziende preparano i loro futuri dipendenti alle varie sfide del settore. Ogni azienda automobilistica ha un approccio diverso e una serie di competenze specifiche.

La Volkswagen Academy di Emden è spesso il primo passo per una carriera all’interno del Gruppo Volkswagen. A Emden si crede nella formazione pratica con un tocco di modernità: stampanti 3D Original Prusa per la prototipazione, il proof-of-concept, la formazione, le sfide, le idee intelligenti e persino la produzione di strumentazioni. Tutto questo è costruito intorno a una farm di stampa 3D autonoma con un robot raccoglitore!

I futuri progettisti VW, meccanici, elettricisti, tecnologi – i tirocinanti di varie discipline si impegnano in un impegnativo apprendimento pratico, con la stampa 3D che diventa parte integrante del loro sviluppo di competenze.

Il cuore del cambiamento

Emden si trova nella parte nord-occidentale della Germania e l’impianto occupa una posizione chiave nel gruppo Volkswagen: Si tratta di un enorme complesso industriale – che copre 4,3 milioni di metri quadrati con più di 8.000 dipendenti al suo interno. Nel 2022 ha contribuito alla produzione di circa 146.000 veicoli, per un totale di oltre 12 milioni dalla sua fondazione nel 1964. Ogni volta che vedete una Passat o una Arteon, è stata prodotta lì!

Lo stabilimento è anche il fiore all’occhiello della strategia ACCELERATE di VW, che punta sull’elettromobilità e su una produzione di veicoli più rispettosa dell’ambiente. Volkswagen ha investito circa 1 miliardo di euro nello stabilimento di Emden per farne una delle fabbriche automobilistiche più moderne al mondo. Il modello elettrico ID.4 viene prodotto a Emden.

Cosa stampano

La stampa 3D è presente ovunque: Modelli di linee di produzione, maschere, supporti e coperture e vari strumenti didattici – utilizzando e sperimentando materiali che vanno dal semplice PETG a opzioni avanzate come PC-CF e materiali flessibili.

Gli apprendisti della Volkswagen Academy di Emden sono impegnati in attività quotidiane che utilizzano le stampanti 3D come principale strumento di lavoro. Ciò si traduce in oltre 1900 ore di stampa ogni settimana. I tutor guidano l’intero processo, dalla progettazione alla stampa, creando un ambiente in cui regna la creatività. I progetti prevedono sia compiti creati dal tutor a scopo formativo, sia ordini reali da parte di altri reparti. Durante la nostra visita, abbiamo assistito a uno di questi ordini, finalizzato al miglioramento del processo di produzione.

Rieke Ubben è stato incaricato di creare un modello ausiliario per attaccare le etichette al nuovo modello ID.4. Ha creato un modello che riproduce perfettamente le linee dell’ID.4 e che può essere montato proprio sul coperchio del cavo di alimentazione.

Per il montaggio, ha inserito dei magneti nella sagoma. Ha anche pensato alla protezione della vernice e ha progettato il modello con l’opzione di inserire un tessuto tra la plastica e l’auto. Sven Groth, che ha ordinato questo modello, è rimasto molto soddisfatto del risultato.

Un altro esempio interessante è stato presentato nel workshop principale da Sebastian Hartung, un futuro meccanico industriale: rispondendo a una sfida direttamente dalle catene di montaggio, i tirocinanti hanno affrontato l’inconveniente causato da un cacciavite per il portellone posteriore poco maneggevole. Grazie alla stampa 3D, hanno realizzato un’impugnatura personalizzata in nylon, migliorando significativamente l’usabilità dello strumento in produzione.

“Ciò che amo della stampa 3D è che le possibilità sono davvero tante. Si può dare sfogo alla propria creatività”, dice Sebastian Hartung e racconta il suo percorso professionale. “All’inizio ho imparato la fresatura e la foratura tradizionali, ora sono di stanza nella farm di stampa 3D e sto imparando il processo di produzione additiva. Ed è stato incredibile”, condivide Sebastian.

Come la maggior parte dei tirocinanti di Emden, anche lui non aveva alcuna esperienza precedente con la stampa 3D. Per imparare le basi della stampa 3D e dello slicing dei modelli, gli insegnanti hanno dato loro accesso ai corsi online di Prusa Academy. I corsisti apprezzano la chiarezza delle istruzioni e la ricchezza di consigli e informazioni utili. I modelli sono creati con CATIA V5, il principale software di progettazione di VW.

“Grazie alla stampa 3D, la mia mentalità è cambiata completamente e ora considero le mie opportunità più ampie. Questo mi aiuterà nel mio futuro professionale!”, afferma Sebastian Hartung con un sorriso.

E ogni giorno la stampa 3D si fa sempre più strada a Emden.

Prova della Original Prusa XL

La Volkswagen Academy di Emden ha partecipato al beta test esterno della nostra Original Prusa XL. I risultati hanno superato le aspettative: la XL ha dimostrato un’immensa capacità di gestire stampe impegnative, in particolare modelli di grandi dimensioni realizzati con filamento PC-CF, ottenendo una superficie incredibilmente liscia. Sebastian e gli altri tirocinanti sono entusiasti della XL e ne lodano le funzioni automatizzate, come il primo layer sempre perfetto, che garantisce stampe di qualità costante. Stampano anche molti modelli di grandi dimensioni in TPU: parti funzionali e prodotti di ogni tipo. Spesso con un design intelligente per evitare l’uso di supporti. Anche in questo caso, la qualità di stampa della XL è eccezionale.

Alla fine del 2023, la Volkswagen Academy aveva integrato altre tre Original Prusa XL nella sua linea di produzione, e altre ancora sono in arrivo.

La farm di stampa 3D

Tutto è iniziato nel 2015 con una sola stampante 3D. Ora ce ne sono 34, disposte in uno scaffale metallico su misura. Collegata, controllata a distanza e dotata di un braccio robotico che raccoglie e aggiunge le piastre di stampa, questa configurazione si ferma raramente. La manutenzione è affidata a un team di quattro apprendisti, che si occupano di cambiare i filamenti, raccogliere le stampe, aggiungere nuove piastre e fare la manutenzione di base.

Nell’altra parte del laboratorio, altre 24 stampanti sono al lavoro, ognuna con una piccola ma intelligente modifica: una parte stampata aggiuntiva sull’estrusore che agisce come un aratro, rastrellando le stampe completate in una scatola di raccolta, una soluzione semplice ma pratica.

Formazione per il futuro

Tutte le sfide e la stampa 3D non sono solo esercizi, c’è qualcosa di più grande: Sono strumenti per ispirare una mentalità creativa nei partecipanti. Herbert Kretzmer, il Lead Trainer, crede in qualcosa che chiama “formazione a prova di futuro”. Non si tratta di controllare macchine specifiche o di padroneggiare routine, ma di preparare gli apprendisti a tutto ciò che li attende.

Per dirla con le parole di Herbert, si tratta di insegnare loro un sistema basato sullo standard ADAS, del tipo che si trova in qualsiasi fabbrica automobilistica, ma anche con una profonda conoscenza dei processi di produzione additiva e la capacità di suggerire miglioramenti del processo. E proprio qui, al centro di questo approccio, c’è la stampa 3D.

“Abbiamo identificato la tecnologia di stampa 3D come un fattore importante per una formazione a prova di futuro”, afferma Herbert. E come si è visto, si adatta perfettamente all’idea di base della VW Academy:

“Bisogna sempre guardare avanti ai nuovi sviluppi e alle nuove idee”.

 

Come addestrate il vostro futuro team?