Ripercorrendo gli articoli del nostro blog, abbiamo notato una cosa: tendiamo a spingerci oltre e a fare progetti più complessi. Questi richiedono lunghi test, una pianificazione accurata e di solito occupano molto tempo. I risultati sono fantastici ma dobbiamo chiederci – Non sono troppo difficili per i principianti? Quando qualcuno compra una stampante 3D nuova di zecca e pensa a cosa farci, non è semplicemente troppo da gestire?
In questo artciolo, torneremo alle basi. Vi mostreremo tutto quello che potreste voler sapere sulla funzione cambio colore / pausa di stampa presente in PrusaSlicer. E chi lo sa? Forse anche gli utenti esperti potrebbero trovare qualche buon consiglio che non conoscevano.
Cosa sono il cambio di colore e la pausa di stampa?
Iniziamo con una breve spiegazione del cambio di colore. È uno strumento utile che può essere utilizzato in PrusaSlicer dopo aver fatto lo slice del modello. Abilitando il cambio di colore / pausa stampa, in pratica dite alla stampante di mettere in pausa dopo aver finito un certo strato. Questo vi permette di cambiare il filamento, inserire qualcosa all’interno del modello e così via.
Questa pausa è facile da configurare: Sull’asse Z (lato destro dell’anteprima di slicing), scegliete il livello dove volete cambiare il colore trascinando il cursore e cliccate sull’icona (+) per aggiungere un cambiamento di colore. Se cliccate su di essa con il tasto destro del mouse, PrusaSlicer vi permetterà di scegliere tra le funzioni di cambio colore, pausa di stampa o di inserire un G-code personalizzato. Questo può essere fatto per qualsiasi strato, anche per ogni singolo strato, se volete. Potete visitare le nostre Nozioni Base per saperne di più sulle nozioni più semplici.
Litofanie e modelli colorati
Se avete un modello piatto dove avete bisogno di separare un logo colorato (o qualcosa di simile) dalla base, non è necessario installare la MMU2s, preparare i pennelli per dipingere, o incollare il modello con più parti. Tutto quello che bisogna fare è imprimere il logo, renderlo 0,3mm (due strati di stampa) più alto o più basso del resto del modello, impostare il cambio di colore e si otterrà una stampa colorata incredibile. Questo può essere utile per stampare litofanie, toppe di gomma (vedete il nostro articolo sui filamenti flessibili), stampare su t-shirt, facendo vari segnali di pericolo e un sacco di altri modelli interessanti. È bene tenere a mente di dare ad ogni colore almeno due strati. Alcuni filamenti possono essere traslucidi e influenzati dai colori precedenti.
I modelli in rilievo possono essere facilmente realizzati da buone immagini utilizzando un editor vettoriale (Inkscape) e un programma di modellazione 3D (Autodesk Fusion 360). Potete trovare maggiori informazioni su questo metodo nel nostro articolo sulla stampa in 3D su magliette.
Usare il cambio colore / pausa di stampa per incorporare oggetti
Il cambio di colore / pausa di stampa non è solo utile per rendere il modello colorato, ma serve anche come un meccanismo molto utile per incorporare dadi, magneti e altri oggetti. Una delle cose che vale la pena menzionare è la stampa con dadi incorporati che rimangono in posizione e non cadono. Incorporare le parti tecniche rende il modello più bello, considerando che non si vedrà alcun buco, una parte lucida di un dado, o altre parti che rovinerebbero l’aspetto generale del modello. Con una corretta preparazione del modello, i dadi possono avere una maggiore resistenza contro lo strappo (vedere altri risultati di CNC kitchen).
Come fare e Trucchi & Consigli
Durante la progettazione di un modello, è necessario considerare dove e perché è necessario inserire qualcosa nell’oggetto. Un bel design è la preoccupazione principale? O volete rendere il modello più funzionale? Se si tratta solo di apparenza, tutto quello che dovete fare è progettare un foro abbastanza profondo da contenere la parte inserita e coprirlo con pochi strati di filamento (2-3 dovrebbero andare bene). Tuttavia, se avete bisogno di una resistenza meccanica, dovrete posizionare il foro molto più in profondità nel modello.
È sempre necessario progettare uno spazio sufficiente intorno alla parte inserita. Se fate il foro troppo stretto, non sarete in grado di inserire la parte. Fondamentalmente, quando l’ugello della stampante 3D spinge fuori la plastica fusa, il materiale ha la tendenza ad espandersi leggermente ai lati – questo è il motivo per cui è necessario applicare una certa tolleranza alle vostre stampe. Quindi è sempre bene pianificare in anticipo e tenerne conto. Considerando il fatto che cercherete di incorporare un oggetto in mezzo alla vostra stampa, potreste scoprire troppo tardi che lo spazio è troppo stretto e dovrete buttare via la stampa. D’altra parte, troppo spazio tra l’oggetto inserito e le pareti stampate può causare effetti indesiderati: ad esempio i dadi potrebbero scivolare quando si stringono, causare fastidiosi sonagli, ecc. La spaziatura più adatta è di 0,15mm in tutte le direzioni (vale per i profili MK3S con ugello da 0,4mm e altezza strato di 0,15mm).
E un’altra cosa importante da tenere a mente: integrare grandi parti metalliche richiede la stesura di un sottile strato di colla stick su di esse. Altrimenti, il filamento potrebbe non aderire alla superficie e la stampa potrebbe fallire. I magneti sono un’altra area difficile. Suggeriamo di fissare i magneti inseriti con una goccia di supercolla. Altrimenti, i magneti potrebbero saltare fuori e attaccarsi alle parti metalliche della stampante.
Un problema comune è quello di selezionare il giusto livello dove dovrebbe avvenire il cambio di colore o la pausa di stampa. Gli utenti spesso tendono a impostare il cambiamento un livello sopra o sotto il punto desiderato. Si dovrebbe sempre controllare la visualizzazione sull’anteprima di PrusaSlicer che mostra i livelli in diversi colori. Usate il cursore e controllate bene il risultato (anche più volte) per essere sicuri di aver fatto tutto bene. Non dimenticate che il punto di partenza del cambiamento di colore è all’inizio del livello selezionato.
Cercate di evitare di usare combinazioni di vari materiali (filamenti flessibili + PLA, per esempio) per stampare vari colori. Filamenti diversi di solito si attaccano male l’uno all’altro e tendono a staccarsi. Se avete bisogno di più colori e avete solo una quantità limitata di filamenti, provate a sfruttare la loro traslucenza invece di usare altri materiali. Per esempio, in certi casi, potete creare un colore viola usando uno strato di filamento rosso e uno strato di filamento blu.
Applicazioni pratiche
La teoria è abbastanza semplice, ma che dire dell’uso pratico reale del cambio di colore e delle funzioni di stampa in pausa? Le possibilità sono tantissime e difficilmente possiamo descriverle tutte in dettaglio. Quindi ecco un paio dei consigli e dei trucchi più utili – e lasciamo il resto alla vostra immaginazione e ai vostri esperimenti. 🙂
Incorporare dadi – Inizieremo con l’uso più semplice e basilare. Tutti coloro che stampano parti tecniche hanno probabilmente bisogno di incorporare dadi e bulloni ad un certo punto. Mettere in pausa la stampa potrebbe effettivamente aiutarvi in questo e anche di più – in questo modo sarete in grado di rendere i dadi completamente invisibili. Tutto ciò di cui avete bisogno è di pianificare in anticipo durante la fase di progettazione e fare dei fori appropriati per loro (con spaziature di 0,15 mm in tutte le direzioni).
Incorporare magneti – Se vi piace giocare ai giochi da tavolo, probabilmente avete familiarità con il terribile momento in cui accidentalmente si tocca un complesso insieme di tessere e figure e si sparpaglia tutto intorno. Beh, fortunatamente, la stampa 3D può aiutarvi a prevenire i danni. E nel rendere i pezzi molto più complessi e belli, tra l’altro. Basta inserire dei magneti all’interno delle tessere per rendere il piano di gioco più compatto. È necessario fare dei fori adeguati e controllare attentamente l’orientamento dei magneti (polarità). Disegnare dei segni su di essi con un pennarello indelebile potrebbe aiutare. E un’altra cosa – non dimenticate di fissare i magneti con una goccia di supercolla, altrimenti, potrebbero saltare fuori e attaccarsi alle parti metalliche della stampante.
Fischietti, maracas, shaker per sub, ecc. – Per stampe facili come queste potete mettere in pausa la stampa manualmente sulla macchina, ma con la funzione di pausa della stampa in PrusaSlicer potete essere sicuri di non dimenticare di farlo. Inserendo un oggetto metallico libero all’interno di una cavità più grande, è possibile realizzare un sonaglio subacqueo che vi aiuterà a comunicare con il vostro compagno di immersione sott’acqua. Scopri di più nei nostri articoli su gadget per immersione e sulle stampe a tenuta d’acqua.
Varie riparazioni e miglioramenti con parti metalliche e non metalliche – Questo sembra semplice (e lo è) ma è possibile riparare efficacemente varie parti con la stampa in pausa. Questa riparazione della cerniera è un grande esempio: Dopo tre tentativi che includevano l’incollaggio di due parti è risultato che l’inserimento di un filo è il metodo migliore. Dopo 6 mesi di uso regolare, funziona perfettamente!
Illuminare i modelli dall’interno – I filamenti più comuni sono leggermente traslucidi, almeno in strati sottili. Questo può essere usato per fare alcuni accorgimenti davvero accattivanti con le luci LED. Cercate di fare spazio per inserire i LED e illuminare il modello dall’interno.
Appesantire i modelli – Se si vuole fare un elegante fermacarte o qualcosa che dovrebbe affondare velocemente, riempire il modello con gesso o resina epossidica. Potete anche usare sabbia o ghiaia per parti semplici senza riempimento. Ma fate attenzione! Qualsiasi errore può portare a un mucchio di problemi o addirittura alla rottura della stampante!
IInserimento di supporti per filamenti flessibili – Se avete mai stampato con materiali flessibili, probabilmente sapete che i supporti e le sporgenze tendono a risultare brutti e sono difficili da rimuovere. Ma con certi modelli, può essere utile stampare una struttura di supporto con un altro filamento (PLA, PVB, PVA, BVOH…). Basta stampare l’inserto, impostare la funzione di pausa di stampa proprio prima di stampare una sporgenza e posizionare l’inserto in posizione. In questo modo potete fare i vostri supporti solubili senza bisogno di un aggiornamento MMU2S.
Rendere gli oggetti più difficili da rompere – È possibile mettere in pausa la stampa e inserire un grande profilo metallico nella stampa. In questo modo, anche una parte sottile e alta può diventare davvero forte.
E questo riassume il nostro breve tutorial. L’avete trovato utile? Avete qualche idea per fare qualcosa di nuovo usando la stampa a colori/pausa? Non dimenticate di condividere i risultati!
Buona stampa!
Per i possessori di MMU2 sarebbe ottimo che ci sia la possibilità di un cambio colore semplicemente eseguendo un cambio di “estrusore”, senza dover abilitare la torre di spurgo, in “single mode”. Semplicemente, quando la stampante va in pausa, invece di dover sostituire il filamento nello steso “estrusore” fare in modo di poter scegliere un “estrusore diverso”.