Cos’è più forte? La mente o i muscoli? Per competere ai massimi livelli sono necessarie entrambe le cose. La preparazione fisica è essenziale per le prestazioni fisiche, ma è il cervello che gestisce lo sfruttamento delle energie. Ecco perché gli atleti professionisti si rivolgono al cosiddetto allenamento cognitivo, per sbloccare completamente il loro potenziale. È qui che entra in gioco l’azienda ceca Sense Arena con la sua soluzione rivoluzionaria: una serie di programmi di allenamento per hockey e tennis in realtà virtuale, per allenarsi in qualsiasi momento e ovunque! Una soluzione interessante nata con l’aiuto della stampa 3D.
Come? Allenarsi in VR?
Sì, esiste davvero e sta diventando sempre più popolare tra gli atleti professionisti. È semplice e tutto ciò che serve è un set per la VR, i controller e i programmi di allenamento di Sense Arena, azienda pioniera in questo campo. Per molti anni gli sport di alto livello si sono basati solo su muscoli, allenamento e fatica. Il ruolo della mente e dei modelli di pensiero è stato sottovalutato. Sense Arena vuole cambiare questa concezione, sostenendo che la mente è il muscolo più potente del corpo. E che usarla con saggezza darà agli atleti il vantaggio necessario per prevalere. Dal momento che l’azienda utilizza le nostre stampanti 3D per produrre le attrezzature necessarie per l’allenamento in VR, siamo andati a trovarli per saperne di più. L’amministratore delegato e fondatore di Sense Arena, Bob Tetiva, e il direttore dello sviluppo del prodotto, Daniel Beneš, ci hanno illustrato i principi dell’ allenamento in VR.
VR? A cosa serve?
Il tempo trascorso sul campo di gioco è indispensabile. Tuttavia, alcune situazioni o esercizi non possono essere svolti da una sola persona: casi che richiedono compagni di squadra o particolari condizioni: Immaginate di volervi allenare nei tiri o di voler fare una partita di tennis alle tre del mattino. Con gli allenamenti in VR è possibile! È possibile simulare quasi ogni situazione o condizione. Potete ripeterla ogni volta che potete e ovunque vi troviate. Con la VR, potete allenarvi a casa o persino in una stanza d’albergo, in qualsiasi momento ne abbiate voglia. Jaromír Jágr prendeva in prestito le chiavi dello stadio per andare ad allenarsi da solo di notte. Un giocatore di hockey moderno ha bisogno solo del set VR.
L’allenamento in VR aiuta il cervello a comprendere meglio la lettura del gioco: Riconoscere inconsciamente situazioni specifiche e contribuire a creare reazioni automatiche. Aiuta i giocatori a essere istintivamente più intelligenti e veloci. Lo stesso vale per i portieri: leggere il gioco, coprire meglio gli angoli e affrontare lo stress. Grazie alle reazioni aptiche, l’allenamento VR aiuta a gestire il disco o la palla.
Attrezzature su misura (stampate in 3D)
Per aiutare i giocatori a immergersi completamente nella simulazione, Sense Arena ha preparato degli accessori speciali per le mazze da hockey e le attrezzature dei portieri. Con questi accessori è possibile collegare facilmente i controller VR e simulare le vibrazioni del disco: il bastone vibra in base alla velocità del disco ricevuto, i portieri sentono davvero i colpi più duri nei loro guanti. Questi accessori speciali possono essere applicati ai bastoni e alle attrezzature dei giocatori, in modo da farli sentire reali sotto ogni punto di vista. I giocatori di tennis hanno una racchetta speciale che funziona in modo molto simile e che sembra una vera racchetta in tutto e per tutto! Anche se in linea di principio la soluzione è molto più complessa.
Chi la utilizza?
Più di 10.000 atleti professionisti utilizzano la soluzione di Sense Arena, un servizio di allenamento in VR su abbonamento. Tra i clienti soddisfatti troviamo squadre della NHL come New Jersey Devils, Arizona Coyotes, LA Kings e Las Vegas Golden Knights. Inoltre, più di 40 portieri della NHL utilizzano l’allenamento VR per affinare le loro abilità. Sense Arena gestisce nove programmi di allenamento VR della NCAA, affermando che l’allenamento VR diventerà una parte normale del lavoro dei professionisti di nuova generazione. Il tennis è una nuova area di interesse per Sense Arena, in cui Tetiva e Beneš vedono un enorme potenziale. Per garantire la migliore qualità possibile, hanno unito le forze con la più grande leggenda del tennis femminile di tutti i tempi: Martina Navratilova. Sicuramente più utenti si abboneranno!
Un sogno stampato in 3D
All’inizio c’erano un’idea, due persone, due computer e una stampante 3D, ma non ancora una Prusa. La loro prima stampante 3D Original Prusa è arrivata molto presto, dopo aver capito che avevano bisogno di una vera soluzione professionale. Nel corso del tempo, la Sense Arena ha messo a punto una farm di stampa 3D composta da stampanti 3D Original Prusa che non si ferma quasi mai. Infatti, tutti gli accessori per l’hockey sono stampati in 3D. Questa tecnologia li aiuta non solo a produrre velocemente, ma anche a migliorare le parti immediatamente. La qualità delle stampe è assolutamente soddisfacente e ciò che era destinato alla prototipazione è ora una soluzione di produzione in piccoli lotti. Tuttavia, i controller delle racchette da tennis sono più complicati da produrre: in questo caso la stampa 3D si limita alla prototipazione.
Quando abbiamo chiesto a Bob Tetiva e Daniel Beneš quali sono i vantaggi della stampa 3D, loro – oltre a tutti quelli già citati – hanno dato una risposta sorprendente: “La mobilità”, dice Beneš. “Con la pandemia di COVID-19 e gli uffici chiusi, ho semplicemente trasferito tutte le nostre stampanti 3D a casa con la mia auto e abbiamo continuato la produzione e lo sviluppo senza problemi”. E aggiunge: “La stampa 3D è una soluzione molto rapida e facile da implementare. E semplicemente funziona!”. Sito web: www.sensearena.com
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